Aderire a
LegaCoop Marche
LegaCoop è un’associazione di rappresentanza delle cooperative italiane, nata nel 1886, oggi rappresenta 15.000 cooperative. LegaCoop offre a tutte le sue aderenti una gamma di servizi per la gestione e la crescita dell’impresa cooperativa e porta le istanze della cooperazione sui tavoli istituzionali. L’adesione a LegaCoop avviene a livello territoriale, la quota di adesione è proporzionale al fatturato della cooperativa e al settore di appartenenza; le neonate cooperative invece non pagano il contributo associativo il primo anno. Il contributo associativo include una serie di servizi oltre l’accesso all’area riservata e ai servizi on-line del portale LegaCoop.
Quali soggetti possono
aderire a LegaCoop
In base all’articolo 6 dello Statuto di LegaCoop Marche possono aderire a Legacoop:
- tutte le società cooperative, le mutue, i loro consorzi, le società di mutuo soccorso;
- gli Enti associativi le cui finalità siano coerenti con gli scopi della Legacoop;
- le società ordinarie con partecipazione maggioritaria di società cooperative, loro consorzi od altri Enti associati.
La Direzione regionale può inoltre proporre alla Direzione nazionale l’adesione di:
- società a partecipazione minoritaria di Enti cooperativi, purché le loro attività siano particolarmente significative rispetto alle finalità di Legacoop;
- società ordinarie il cui controllo sia stabilmente detenuto dai lavoratori delle stesse;
- Enti regolati secondo i principi cooperativi della mutualità;
- società non cooperative, purché abbiano finalità solidaristiche e non speculative.
Come fare per
aderire?
L’ente che richiede l’adesione deve presentare, tramite il Responsabile territoriale delle Revisioni della competente Legacoop per territorio la seguente documentazione:
- Delibera dell’organo competente con la quale si richiede l’adesione (ove non sia stabilita dal loro Statuto);
- Atto costitutivo e Statuto in vigore.
- Dichiarazione del legale rappresentante di assenza di procedure giudiziarie e amministrative nei confronti dell’ente e dei suoi amministratori;
- Ultimi due bilanci con la nota integrativa.
L’accettazione della domanda è deliberata dalla Presidenza e ratificata dalla Direzione nella sua prima riunione.