Home Eventi Parte il nuovo contratto nazionale delle cooperative sociali: organizzazioni, partisociali e politica concordano sui benefici per i lavoratori e gli adeguati riconoscimenti dai committenti

Parte il nuovo contratto nazionale delle cooperative sociali: organizzazioni, partisociali e politica concordano sui benefici per i lavoratori e gli adeguati riconoscimenti dai committenti

10 Apr 2024

Grande soddisfazione è stata espressa da tutti i partecipanti alla conferenza stampa svoltasi il 9 aprile presso la Sala Raffaello del Palazzo della Regione ad Ancona, dedicata all’intesa per il rinnovo del Contratto nazionale delle Cooperative Sociali, un momento di sensibilizzazione per l’applicazione del nuovo contratto.

Nelle parole del Presidente di ACI Marche e Legacoop Marche Gianfranco Alleruzzo, che ha sottolineato il lavoro di squadra e di unità di intenti, si riassumono i singoli interventi e l’importanza e le ricadute della questione – sia per i lavoratori come per le cooperative e le Amministrazioni pubbliche e tutti i soggetti che si avvalgono della collaborazione con la cooperazione sociali, dedicata all’inserimento lavorativo di persone deboli e ai servizi socio-sanitari dunque impegnata in un essenziale compito sociale oltre che economico – in piena sintonia con i rappresentanti delle altre associazioni, Giorgia Sordoni per Confcooperative e Orietta Zitti per AGCI: ”La partecipazione e le dichiarazioni del Presidente della Regione Francesco Acquaroli, del Presidente Anci Marco Fioravanti,  del Presidente della CCIAA Gino Sabatini, dei sindacati CGIL CISL e UIL, rappresentati da Alberto Beltrani e Marco Paialunga – che ringraziamo tutti – insieme alle nostre, rappresentanti della cooperazione, stanno a testimoniare l’incidenza della cooperazione sociale nella vita quotidiana, nel funzionamento di tanti servizi essenziali per le comunità, nello svolgere un impegno costante di recupero e sostegno delle persone più deboli e, quindi, di come sia necessario tutelare questo lavoro e comprendere che i benefici dell’adeguamento contrattuale debbano essere riconosciuti immediatamente dalle committenze le quali, procurandosi un servizio, in realtà sostengo anche un grande impegno a valenza sociale e un coinvolgimento di numerose e qualificate professionalità”

Nel corso della conferenza,  è stato inoltre sottolineato il grande traguardo raggiunto con la costituzione dell’Osservatorio Regionale sugli appalti, frutto del lavoro del comitato paritetico costituito dalle Organizzazioni marchigiane cooperative (Legacoop Marche, AGCI e Confcooperative) e dai sindacati (FP CGIL, CISL FP, FISASCAT CISL, UIL FPL, UIL TUCS) un vero e proprio strumento  di monitoraggio e vigilanza della corretta applicazione del CCNL maggiormente rappresentativo e applicato e che, pertanto, costituisce un punto di riferimento per gli affidamenti dei servizi di comparto. È stata evidenziata inoltre l’importante funzione dell’Osservatorio: quella di raccogliere e gestire le segnalazioni di criticità con report specifici e periodici.

“L’intesa per il rinnovo del CCNL del settore è valida per il periodo 1° gennaio 2023 – 31 dicembre 2025 ed ora tocca a tutte le cooperative entrare nel vivo e andare a pretendere ciò che è dovuto: il riconoscimento del lavoro svolto, con il supporto delle centrali cooperative” ha concluso il Gianfranco Alleruzzo Presidente di ACI MARCHE.